La riforma Cartabia del processo civile
Lo scorso 24 dicembre 2021 è entrata in vigore la legge n. 206 del 26 novembre 2021 (c.d. Riforma Cartabia), la quale introduce novità essenziali per quanto concerne il processo civile a partire dal 22 giugno 2022.
Locazione ad uso commerciale di un immobile privo del certificato di agibilità
Nel caso specifico di locazione di immobile destinato ad uso diverso da quello abitativo, è necessario comprendere se la mancanza del certificato di agibilità ex art. 24 T.U. n. 380/2001, ossia il provvedimento che attesta le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico dell'immobile e la sua conformità al progetto presentato, possa inficiare la validità del contratto di locazione.
Il contratto tipico di rendita vitalizia e il contratto innominato di mantenimento a confronto
Andiamo ad analizzare le differenze intercorrenti tra il contratto aleatorio di rendita vitalizia tipizzato dal legislatore agli artt. 1872 ss. cc, e il contratto innominato di mantenimento, sempre più diffuso nella realtà socio giuridica.
Il recesso dal comodato di immobile senza determinazione di durata
Nella prassi accade sovente che il comodato racchiuda la volontà delle parti di destinare l’immobile ad un determinato uso, ossia quello di abitazione familiare, destinazione che impedisce, di fatto, al contratto di essere portato a scioglimento prima della cessazione dell'uso medesimo.
Responsabilità del locatore in ipotesi di immobile inidoneo all’uso pattuito
Nella prassi non è raro che il conduttore si accorga, dopo aver sottoscritto il contratto di locazione di immobile da destinarsi ad uso commerciale, che l’immobile in realtà è inidoneo all’uso contrattualmente pattuito. Non sempre è agevole comprendere se sorga una responsabilità in capo al locatore in tale ipotesi.
La legittimazione processuale del figlio maggiorenne economicamente non indipendente
Molto spesso nella prassi si pone la questione di verificare chi abbia la legittimazione attiva, tra la madre e il figlio maggiorenne ma economicamente non indipendente, per ottenere quanto dovuto dal padre per il mantenimento del figlio stesso.